Ho passato tutta la mia vita abbracciando le mie curve, o meglio una curva gigante, la linea rossa che separa le persone con una BMI normale e tutte quelle persone come me: sovrappeso e obeso. A 15 anni avevo 15 sassi (95kg). Non importa quanto sia stata dura con i pasti di Weightwatcher, niente cambierebbe il peso. Ma poi ho trovato un modo molto piu ‘ semplice: infilarmi le dita nel collo.
Ciò che mi ha aiutato a ottenere una BMI inferiore negli ultimi anni è stata la terapia cognitiva comportamentale in uno studio medico All’Università di Oxford. Quelli come me abbracciano il guinzaglio. Ho un problema di peso medio e un disturbo alimentare moderato che mi esclude dall’aiuto della NHS. In realtà, sono come il 90 per cento della popolazione britannica in sovrappeso idealica – a meno che non abbia avuto la fortuna di vivere accanto a una città universitaria dove gli studi danno accesso a forme di aiuto reale che risolvono i problemi dei rapporti tra L’individuo e il cibo.
Un aumento del prezzo di una lattina di Coca-Cola del 50% non servirebbe a niente per una persona con problemi alimentari. C’è un motivo per cui L’obesità è legata alle famiglie a basso reddito: Se sono povere, ma ricche di denaro, Kit-Kat, Chips e soda diventano una delle poche possibilità di vivere felici, mentre tutti gli altri sono in vacanza, a balletto o a cavallo, a prescindere dal fatto che questo tipo di soddisfazione porti a una cattiva salute.
Ma se questi soldi non vengono destinati ad alleviare le cause dell’obesità: povertà infantile, scarsa mobilità sociale e mancanza di servizi, le persone come me diventano sempre più povere. Non piu ‘ magra.
Robyn Cutforth: “Impegnati con noi, invece di farci la predica”
Cibo, bingeing e il mio peso hanno dominato gran parte della mia vita dalla puberta ‘ fino ad oggi: sono clinicamente obeso. A mio avviso, il dibattito Sull’obesità è troppo complicato, pericolosamente moralizzante, di classe e, soprattutto, manca il punto. I politici e i clinici amano giocare al gioco della colpa: le madri che lavorano, i poveri, i media, La NHS, la società, il cibo stesso. Mi incolpo solo perche ‘ e ‘ colpa mia.
Le mie abitudini alimentari non sono senza motivo, ma sono tutte mie e non hanno influenza esterna. Non posso commentare le ragioni e le cause degli altri; nessuno può farlo perché sono così vari e personali. L’attenzione va spostata dalle cause e dalla colpa all’empatia e all’istruzione. Nessuno dei politici vuole chiedere a persone sovrappeso o obese di che cosa abbiamo bisogno, siamo trattati come bambini o animali da Zoo. Gli obesi non sono Un’altra specie su cui si usano gawped e prodded. Ci sono persone obese che non mettono a repentaglio servizi o società DELL’NHS: sono persone sane e felici che non hanno bisogno di un intervento paternalistico in stile vittoriano. Vorrei essere uno di loro. L’aiuto che sto ricevendo ora, con gentile approvazione DELL’NHS, e ‘psicologico, ed E’ questo tipo di servizio, terapie cognitive, esercizio sovvenzionato, programmi dietetici e istruzione scolastica che aiutano le persone. Parlare direttamente con noi, invece di insegnarci, alienarci o umiliarci, sarebbe un primo passo gradevole.
Samantha Whyte: “e’ una dipendenza come tutte le altre.”
Sto guarendo dal disturbo binge e dalla bulimia con lo stesso piano di 12 passi di alcol e di eroina. Riconoscendo il mio svenimento per il cibo e l’esercizio del cibo cosciente, ho mantenuto l’ottavo peso perso. Non possiamo combattere l’obesita ‘senza capire che l’obesita’ ossessiva e ‘ una dipendenza come tutte le altre. Il concetto di” tassa sui grassi”, come le tasse Sull’alcol e sulle sigarette, non comprende in modo chiaro il tipo di dipendenza. Gli alcolisti hanno il loro sidro scadente, i drogati hanno i loro carboidrati sofisticati. Puo ‘essere a spese di altre necessita’, ma i drogati avranno la loro dimenticanza.
I recenti commenti di Anna Soubry mi hanno fatto capire quanto questo discorso sia diventato di classe. Ha suggerito che L’eccesso di cibo sia semplicemente misogino, un risultato di debolezza morale, incarnato dalla cosiddetta “sottoclasse”. Se l’obesità influisce in modo sproporzionato sulla classe operaia, è probabile che sia perché le migliori off hanno più accesso alle risorse, identificano il cibo compulsivo come un problema e lo curano adeguatamente. Di certo non sono solo coloro che hanno un disturbo diagnosticabile che mangiano assuefazione.; in base ai criteri utilizzati dall’NHS per L’abuso di sostanze (incapacità di fermare L’abuso una volta iniziato, colpa dopo, relazioni dannose), la rete potrebbe essere così estesa. Finché non affronteremo la causa della dipendenza alimentare, non potremo combattere l’obesità. Ora abbiamo Un’operazione bariatica molto efficace, l’equivalente del tossico di Antabuse o di un impianto di naltrexone, ma puo ‘ combattere solo il sintomo, non la malattia che l’ha causato.